Sommario
Vieni a celebrare le donne della tua vita con Galentine's Day, la celebrazione della solidarietà, dell'amore e dell'amicizia tra donne!

- Articolo originariamente pubblicato il 4 febbraio 2007

"Almeno con noi, i ragazzi non rischiano di farsi male cadendo su un osso!" Tira fuori questa frase e sorride beffarda.

Quando sento questo tipo di commento, mi fa male. Io, la ragazza snella, quella che puoi ammirare o anche più detestare o anche gelosa. Le anime femminili si spezzano tra loro, con pugnalate alla schiena e sguardi altezzosi che la dicono lunga.

Alcuni tentano con tutti i mezzi di dimostrare che la loro morfologia è quella giusta, mentre gli altri schiacciano con tutto il loro peso questi primi, "così diversi".

Peggio ancora, umiliano la nostra stessa carne, la tagliamo, la saliva all'angolo delle nostre labbra, facciamo violenza a noi stessi per poter entrare nell'altro clan, per avere questo corpo che - dovrebbe piacere, farci piacere. Ascolto e sento "sono le curve che piacciono agli uomini". Ed è l'opposto.

L'elezione dell'ente che all'unanimità piace mi sembra un vero insulto all'umanità. Guardo a terra e vedo la terra. Dalla larva alla giraffa, dall'elefante al lupo, dalle formiche alla cincia. Diversità.

Eppure questa rivalità malvagiamente installata nella comunità femminile mi sembra molto presente. E tutto questo in nome di cosa, per favore? Per favore? Agli uomini? Stoltezza.

Sai, io sono un amante della bellezza. Quando descrivo donne belle e sensuali, tutto il loro corpo prende vita e prende vita. Natiche paffute con seni minuscoli, da quella pelle bianca e traslucida a quell'epidermide pesante e sollevata; pancia arrotondata, gambe ossute, ogni parte morbida, muscolosa; tutti questi corpi e tutta questa carne sono così tante magnificenze femminili, particolari, uniche, di genere.

Quindi, lascia che quelli grassocci vengano a baciare i fianchi spigolosi delle loro fragili sorelle! Possano venire le giovani donne snelle e adagiare la testa sullo stomaco malleabile della loro seconda madre, possano addormentarsi pacificamente! Lascia che quelli che sono nella norma si uniscano e mi prendano le mani.

E mai più, o grande mai, sputiamo sulla pluralità dei corpi.

Poesia, ti prego! E della vita (soprattutto).

Messaggi Popolari