Dopo aver trascorso una settimana molto intensa al Gérardmer Fantastic Film Festival, ho potuto finalmente rilassarmi sul mio divano dal venerdì alla domenica sera.

Sono uscito solo per aprire piano la porta ai miei ospiti del sabato, che ho salutato senza sorridere, preferendo ovviamente la compagnia della mia cara vecchia piattaforma SVoD.

Tanto da dirti che ho avuto il tempo di controllare i contenuti!

Ecco una piccola selezione delle mie novità preferite.

Velvet Buzzsaw, l'UFO nel mondo dell'arte

Velvet Buzzshaw è un film audace guidato da Jake Gyllenhaal, Billy Magnussen e Toni Collette, che si svolge nel bel mezzo dell'arte contemporanea a Miami Beach.

Un tema che mi delizia visto che è usato raramente dal cinema.

L'ultimo che ha fatto rumore è stato The Square, un lungometraggio svedese diretto da Ruben Östlund che ha vinto la Palma d'Oro 2021 e che consiglio vivamente. Una meraviglia di umorismo a volte oscuro che denuncia i difetti del mondo dell'arte.

Insomma, quest'anno Velvet Buzzsaw propone un'originale incursione nel mondo di collezionisti, critici e artisti pronti a spendere somme colossali per acquisire gli ultimi lavori alla moda.

L'unicità di questo film diretto da Dan Gilroy (Nightcall) sta nel suo passaggio all'horror.

Sotto forma di un thriller horror, questo film pungente dovrebbe farti rabbrividire!

Fyre, un documento sbalorditivo

Batto le orecchie da due settimane, quindi ho finito per cedere alle sue sirene.

Fyre è la storia assurda di un festival che non ha mai avuto luogo.

Pensato per essere l'evento dell'anno che avrebbe attirato migliaia di giovani e soprattutto influencer su un'isola privata alle Bahamas, il festival Fyre si è rivelato la fregatura del secolo.

L'organizzatore, un imprenditore completamente mitomane, ha mantenuto il suo canard per settimane fino a cancellare il giorno in cui i frequentatori del festival sono arrivati ​​sull'isola assolutamente non privata.

Il risultato: giovani ricchi lasciati a badare a se stessi su un'isola ben al di sotto delle loro aspettative e parcheggiati in tende fradice.

Erano venuti per il lusso, si erano ritrovati nel sovraffollamento.

Questo documentario è sorprendente e mostra come gli uomini a volte possono mascherare la realtà per raggiungere i propri fini.

High Flying Bird, l'ultimo figlio di Soderbergh

Sono un grande fan di Steven Soderbergh, che dà ancora forma a film originali e potenti.

E questo non è escluso!

High Flying Bird è la storia di un agente sportivo americano di nome Ray Burke che si trova al centro di una lite tra giocatori e funzionari.

Ha solo 72 ore per trovare un piano , e riesce a sfidare i migliori giocatori grazie a una scappatoia che potrebbe cambiare per sempre la storia del basket americano ...

Non so nulla di questo sport, ed era quindi un po 'titubante nel lanciare il film, ma Soderbergh sa come catturare il suo pubblico e persino interessarlo in argomenti che non capiscono.

Questo fa parte del suo genio.

Sono rimasto affascinato dalla posta in gioco di High Flying Bird dall'inizio alla fine e te lo consiglio vivamente.

Conversazioni con un killer: The Ted Bundy Tapes, il vero crimine agghiacciante

Se il mondo non ha ceduto a questa serie di documentari, sono stato personalmente affascinato dalle sue rivelazioni. A causa di Ted Bundy e della sua storia, conoscevo solo la struttura.

Qui, Joe Berlinger racconta tutto dai suoi primi anni ai suoi primi omicidi alle sue molteplici fughe.

Tutto è così folle che questa storia sembra essere stata modellata da zero da uno scrittore pazzo, che avrebbe avuto un gusto per il sordido. Ma non lo è, Ted Bundy è realmente esistito e ha portato la vita di dozzine di giovani donne nella sua follia.

Questa serie è composta da immagini d'archivio e testimonianze di parenti e avvocati che hanno circondato lo psicopatico.

Ti incoraggio a seguire i suoi 4 episodi questa sera, ma soprattutto a non farlo da solo.

Perché vedrai, questa storia è fredda alle spalle, soprattutto quando entriamo nei dettagli ...

Bambola russa, la serie intelligente e rinfrescante

Il trailer non mi ha detto molto, nemmeno il discorso di Allociné se è per questo.

È stato il casting, guidato da Natasha Lyonne, che mi ha convinto a premere play.

Non mi aspettavo molto e alla fine sono stato conquistato, tranne per il finale che ho trovato un po 'confuso.

Bambola russa, è la storia di una giovane donna che muore il giorno del suo compleanno e ha rivissuto quel giorno costantemente.

Intrappolata in un ciclo temporale, si mette alla ricerca di una risposta alle sue domande.

Bambola russa, è divertente, vivace, super intelligente e brillantemente incarnata.

Insomma, non cedete come me a possibili a priori e date una chance a questa serie creata da Natasha Lyonne, Amy Poehler e Leslye Headland.

Ecco qua, con tutto quello che ti basta per trascorrere delle belle serate, comodamente installato sul tuo divano.

Tu guardi e ne parliamo nei commenti?

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