Conosci McConnaissance? Questo termine, una contrazione di "McConaughey" e "rinascita", è stato usato dal 2021 per descrivere la svolta nella carriera di Matthew McConaughey, da abbonato "giovane bello" a commedie romantiche a uno degli attori più riconosciuti di la sua generazione, reinventata da creazioni impegnative come la serie angosciante True Detective o il film straziante di Christopher Nolan Interstellar.
La sua faccia segnata dalle intemperie, tagliata a roncola, gelidi occhi blu, muscolatura ben modellata e capacità di indossare il costume come nessun altro hanno reso Matthew McConaughey un simbolo di mascolinità e un'icona virile del pub che vanta auto di lusso o profumi da uomo.
A 50 anni l'attore texano è in cielo. Ha appena pubblicato negli Stati Uniti le sue memorie, intitolate Greenlights, in cui ripercorre la sua vita atipica e rivela, tra l'altro, di essere stato violentato in gioventù.
Matthew McConaughey è stato violentato
Come riportato dai media britannici Metro, Matthew McConaughey riporta due violenze sessuali avvenute durante la sua adolescenza .
“Sono stato ricattato per avere la mia prima relazione sessuale quando avevo 15 anni. (...)
Quando avevo 18 anni, sono stata aggredita sessualmente da un uomo nel retro del suo furgone, che mi ha colpito finché non ho perso conoscenza. "
L'attore non si sofferma su questi eventi, che sono sparsi tra gli altri elementi della sua vita: le ferite, il suo rapporto con la paternità, la morte di suo padre in piena storia d'amore con sua madre ... .
Evoca il senso di colpa che ha provato, legato alla sua religione, dopo lo stupro subito a 15 anni: “Ero sicuro che sarei andato all'inferno perché ho fatto sesso prima del matrimonio. Oggi sono abbastanza sicuro che spero che non lo farà. "
Matthew McConaughey non dice di più su questa violenza sessuale, ma solo menzionarla invia un messaggio molto forte agli uomini che, come lui, sono stati violentati .
Quando gli uomini vittime di stupro parlano
Nel 2021, dopo il tornado #MeToo, mademoisell ha pubblicato Il tabù sugli uomini vittime di violenza sessuale sta scomparendo? : molti uomini, più o meno famosi, avevano parlato degli stupri o del commovente subiti, in un discorso fino ad allora inedito.
Sebbene la stragrande maggioranza delle violenze sessuali colpisca le donne, questi uomini esistono, ed è importante ascoltare, rispettare le loro esperienze, per combattere insieme contro la cultura dello stupro.
Matthew McConaughey non è il primo attore a parlare delle violenze sessuali inflittegli: Shia LaBeouf ha rivelato di essere stato violentato durante un'installazione artistica, Brendan Fraser ha accusato il giornalista Philip Berk di averlo aggredito sessualmente ... testimonianze a volte accolto con ironia e mancanza di rispetto. Più parole vengono rilasciate, più l'argomento verrà preso sul serio, più anonimi che si identificano con queste storie sapranno di non essere soli.
Difficile immaginare un simbolo di mascolinità come Matthew McConaughey che confida di aver subito violenze sessuali dieci anni fa, vent'anni fa, rischiando di essere "devirizzato", con il rischio di non crederci, che diamo la colpa e la vergogna a lui, la vittima, che ridiamo della sua esperienza.
Lo stupro degli uomini esiste e dobbiamo parlarne
Queste confessioni nei suoi ricordi mandano un segnale forte: che possiamo essere violentati come uomini, che non dobbiamo sentirci in colpa, che non dobbiamo tacere, questo non lo rende da meno virile, meno "uomo". L'attore vi associa addirittura un messaggio rassicurante, ricordando che questa violenza non ha rovinato la sua vita e il suo diritto alla felicità:
“Non mi sono mai sentito una vittima. Molte cose mi dimostrano che il mondo cospira per rendermi felice. "
Si noti che agisce anche per combattere la cultura dello stupro: nel 2021, ha partecipato a un programma creato dall'Università del Texas, SURE WALK, riportando gli studenti nelle loro case per evitare che fossero in pericolo nel campus dopo le serate.
La società si sta muovendo verso un migliore riconoscimento delle vittime di stupro, di tutte le vittime di stupro . Con le sue memorie, Matthew McConaughey dà una mano a questo sviluppo tanto necessario. Ed è più che "va bene va bene va bene", come approccio.
