E se un gesto della vita quotidiana potesse avere un impatto maggiore? Mail For Good funziona su un principio molto semplice: per ogni e-mail inviata => una donazione. Abbiamo incontrato Léa Thomassin, addetta alle comunicazioni di Mailforgood.

Incontro con l'addetto alle comunicazioni di MailForGood

ladyjornal.com: Dicci, cos'è esattamente Mailforgood ?

Léa Thomassin: Mailforgood è un nuovo concetto di solidarietà online, che consente a tutti gli utenti di Internet di fare una donazione gratuita a un'associazione per ogni email inviata.

L'idea iniziale è la seguente: ogni giorno vengono scambiati 40 miliardi di email in tutto il mondo, e se ognuna di queste email generasse una donazione a un'associazione?

ladyjornal.com: come funziona? Come funziona questa sponsorizzazione solidale?

Il principio è semplice: gli utenti si registrano sul sito www.mailforgood.com e installano il software Mailforgood. Quindi, non appena scrivono un'e-mail, il software inserisce un banner in fondo all'e-mail.

Questo banner si compone di due parti: da una parte, un annuncio pubblicitario dedicato allo sviluppo sostenibile, e dall'altra, il logo dell'associazione scelta dall'utente Internet. Il 50% degli introiti pubblicitari viene devoluto all'associazione prescelta.

Accedendo al proprio spazio personale sul sito, gli utenti di Mailforgood possono scegliere sia le associazioni che desiderano supportare tramite le loro e-mail, sia la pubblicità responsabile che desiderano trasmettere.

ladyjornal.com: Con quali associazioni lavori?

Oggi sono 12 le associazioni che beneficiano di Mailforgood: si tratta di Action Contre la Faim, Fondation de France, Foundation for Medical Research, Noé Conservation, Le Rire Médecin, Les Matelots de la vie, Planète Sciences , Les Petits Riens, A ciascuno il suo Everest, Les P'tits Cracks, Ateliers Sans Frontières e Alphabet Familles.

Queste associazioni operano in un'ampia varietà di settori: aiuto allo sviluppo, aiuto ai bambini, istruzione, cultura, aiuto alle persone in difficoltà, reinserimento professionale e tutela ambientale.

Abbiamo voluto integrare sia le associazioni grandi che quelle piccole, meno conosciute dal pubblico. Per le piccole associazioni Mailforgood, oltre a un mezzo di raccolta, è anche un mezzo di visibilità che permette di conoscere le loro azioni.

ladyjornal.com: Quali sono le tue attuali campagne pubblicitarie e come democratizzare la tua azione?

Attualmente stiamo conducendo campagne pubblicitarie per i seguenti marchi: Alter Eco, Aboneobio, Aphibio, Evaneo, Mademoiselle Bio o anche Natural Glam.

Si tratta di aziende i cui prodotti sono esclusivamente biologici o del commercio equo e solidale. In termini di democratizzazione dell'azione, ora abbiamo una partnership con SFR che partecipa alla promozione del concetto ai propri clienti.

Cerchiamo altri partner, suscettibili di riconoscersi nel progetto Mailforgood, e che vogliano supportarci nella sua distribuzione. Inoltre, il modello Mailforgood è di per sé virale: gli utenti, visualizzando il banner in fondo alle loro email, diventano prescrittori del servizio ai loro amici e contatti.

Tieni traccia delle tue donazioni con MailForGood

ladyjornal.com: come può l'utente Internet seguire l'evoluzione delle donazioni?

A breve verrà allestito un contatore sul sito, che consentirà di monitorare in tempo reale l'evoluzione delle donazioni effettuate. Questo misuratore è ancora in fase di sviluppo.

Possiamo stimare che un'e-mail equivale a 1 centesimo di euro pagato all'associazione.

ladyjornal.com: Può parlarci della carta dell'impegno e degli obiettivi per la pubblicità eco-responsabile firmata nel 2007 e della raccomandazione per lo sviluppo sostenibile dell'Autorità di regolamentazione della pubblicità professionale?

Lo scopo di questa carta dell'impegno è incoraggiare gli inserzionisti a tenere conto delle questioni relative allo sviluppo sostenibile nelle loro comunicazioni. Pertanto, le pubblicità che rispettano questa carta non possono trasmettere messaggi contrari allo sviluppo sostenibile.

Allo stesso modo, i vari comitati assicurano che gli annunci pubblicitari non "ingannino" il pubblico in termini di informazione sui criteri ecologici, in particolare. Questi diversi criteri sono per noi prerequisiti per una campagna pubblicitaria che integri Mailforgood, ma vogliamo andare oltre.

Molto presto allestiremo un modulo di voto sul sito, permettendo agli utenti di Mailforgood di votare per le campagne pubblicitarie che vogliono vedere su Mailforgood. Preselezioneremo annunci esclusivamente dedicati allo sviluppo sostenibile o all'interesse generale, e gli utenti di Mailforgood decideranno se possono essere integrati o meno.

ladyjornal.com: Un'ultima parola, se lo desideri?

Come avrete capito, la chiave del successo di questo progetto è la diffusione dell'idea! Infatti, se riusciamo a raccogliere 1 milione di iscritti, questo rappresenterà 22.000 euro di donazioni al giorno per le associazioni.

Al momento non abbiamo un budget dedicato alla comunicazione, quindi incoraggio tutte le miss che apprezzano il processo a registrarsi e parlarne intorno a loro!

Per seguire il nostro sviluppo e inviarci le tue domande, trovaci sulla nostra pagina Facebook!

(grazie a Koubi per averci dato l'idea e al contatto di Léa
sull'argomento Qualche informazione di cui dovremmo occuparci?
non esitate dalla vostra parte se avete qualche idea!)

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